Non ci si può sbagliare, quando lo si vedi fluttuare,
titubante, raffinato come non mai in quelle sue movenze da snob d’altri tempi,
con un fiore rosso all’occhiello e un sorriso argenteo nello sguardo,
quello che vedi camminare dall’altra parte del marciapiede è il costume di un
dandy!
Esitante, nella sua aristocratica camminata, quel
costume ha un non so che di austero e misterioso, un’aureola di eleganza che
trasforma il suo passo indeciso in una danza perfetta, come vuole l’etichetta!
Ricercato, maniacale, preciso e alla moda, il costume
di un dandy non lascia spazio all’avventura, alla più subdola delle
indecisioni, a un dubbio che potrebbe diventare una drammatica sconfitta,
vissuta senza reticenze in uno dei tanti specchi della vita!
In quella sua camminata altera, superba ed orgogliosa,
il costume di un dandy scompare in una nebbia da noia inglese mentre una
pioggia d’autunno, fine ed aggraziata, lo accompagna nel grigiore della strada,
dove tutto è segreto, come è segreto un angolo di vanità!
"Dandy" - Opera di Roberto Sironi - olio su tela
Nessun commento:
Posta un commento